L’Isola
di ATROCLA (Moszkowski)
Sembra
che una signora veneziana per un euro di pensione in più (la sua pensione è di
1001 euro), se vuole ricevere l’euro di differenza dovrebbe aprire un deposito
di cc, sul quale verrà versato l’euro in eccedenza. In alternativa dovrà
riempire 18 moduli (stampati, ovviamente, in caratteri minuscoli e quindi illeggibili, poiché, come si sa, la vita non è
facile e facile non deve neanche sembrare). Racconta Anna Ferrari nel Suo “Dizionario dei luoghi immaginari” che
nell’isola di ATROCLA, ideata da Moszkowski ( il Suo brano musicale” Etude
C. Mayor op. 72, nr.4 “eseguito al piano da una splendida Klara Kraj) “gli indigeni hanno
sviluppato in sommo grado l’arte di complicare le cose. Ogni aspetto anche
minuto della vita quotidiana è regolata da leggi e regolamenti” che, a volte,
nessuno conosce, data la loro quantità eccessiva e di brevissima durata. Da noi
questo non avviene. Ma siamo, per così dire, sulla buona strada
Westwind
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