lunedì 17 dicembre 2012

E' UN FINALE DI PARTITA ? (forse no)


E’ UN FINALE DI PARTITA  ?  (forse no)

Quello che si sta svolgendo tra gli attuali competitori ?. Dei quali qualcuno sembra essere un abile giocatore di scacchi, altri si fanno guidare dal consueto populismo di facciata, vecchia maniera. Nonchè dalla rendita di consensi costituita dal giustizialismo precedente. Altri ancora dalle opportunità vere o presunte e dai malumori collettivi del momento. Attualmente i giocatori attivi sono due. Danno tono al gioco. (non fanno, per così dire, controcanto). Gli altri si limitano ad enunciare una loro presunta coerenza con lo statu quo, da essi sostenuto non senza uno scarso convincimento. Come se la coerenza possa essere elettoralmente premiante. Chi potrà vincere ?  Forse il migliore ? Ma forse non è il caso di porsi il quesito. Poiché c’è la imprevedibile variabile dell’elettorato. Le cui motivazioni di voto potrebbero risultare estremamente dispersive. Penalizzando i partiti maggiori ed incrementando tutti gli altri. Presumibilmente la lotta politica, dopo le elezioni, si inasprirà. E la confusione, circa le soluzioni da adottare per uscire dalla crisi, regnerà sovrana. V’è altresì la sensazione che la catastrofica previsione di Peppe Grillo, non sia così remota e lunare  come all’epoca (della sua enunciazione) poteva sembrare.

Bluewind

 

Nessun commento:

Posta un commento