giovedì 16 gennaio 2014

GOTT MIT UNS (nulla scompare per sempre)

GOTT MIT UNS (nulla scompare per sempre)

Secondo Jung, non c’è nulla che scompaia per sempre. A volte riemerge (dal passato) anche se in forma modificata. E, presumibilmente, qualcosa degli eventi di Munster (degli anni 1533/1535) è riemerso in un non troppo remoto passato.Negli anni dal 1533 al 1535, nella città tedesca di Munster, Giovanni Di Leida (di umilissime origini) divenne il capo carismatico della comunità anabattista, auto proclamandosi re della comunità stessa ed applicandovi, opportunamente modificati i precetti anabattistici. Attuando, nel suo delirio di grandezza e di pretesa infallibilità, una specie di nazional socialismo ante litteram, abolendo la proprietà privata ed estendendo la comunione dei beni, a tutti i componenti della collettività. Vennero fatti bruciare tutti i libri, con grandi falò nelle piazze, ad eccezione della Bibbia.Venne abolito l’uso del danaro, venne stabilita la proibizione di chiudere la porta di casa, sia perchè non era lecito impedire l’accesso a un bene di proprietà comune sia in quanto, in caso di bisogno, chiunque aveva il diritto di entrarvi. Prese in moglie 16 donne ed alcune che si opposero vennero giustiziate, previa tortura. La comunione dei beni venne estesa anche alle donne. Venne altresì imposta la poligamia forzata (sulla base di una interpretazione alquanto estensiva del principio evangelico del “crescete e moltiplicatevi”). Il rifiuto della donna a maritarsi e il tentativo di proteggerla veniva sanzionato con la morte. La reazione non tardò a sopraggiungere. La città venne posta sotto assedio dall’esercito del vescovo principe, esercito composto in gran parte da lanzichenecchi e venne espugnata anche ad opera di un cittadino, il quale ne spalancò le porte, all’esercito avversario, il quale, entrandovi, sterminò anche donne, vecchi e bambini. I capi della consorteria anabattista, dopo essere stati catturati, vennero sottoposti ad inenarrabili torture e fatti morire in tre gabbie, appese alla torre del campanile della chiesa di S.Lamberto, gabbie che sono ancora visibili (cfr. l’immagine). (Attualmente esistono ancora sparute comunità anabattistiche disperse nel mondo, tra cui quella degli Amish). Come sostenne Jung, potrebbe non essere troppo assurdo ed inaccettabile che quasi tutto, a volte, ritorni, dal passato. Anche se lo stesso Jung, volendoci evidentemente offrire, per il futuro, una qualche positiva speranza, si affretta a precisare di non tenere di ciò  alcun conto, poiché le sue sarebbero solo delle immaginifiche “mistificazioni”.  Bluewind  (continua)       Pregasi voler tener presente che i tempi, i luoghi, i personaggi e gli eventi del post sono puramente immaginari e frutto di fantasia dell’autore. Non hanno alcun riferimento o corrispondenza con la realtà effettiva, di cui non costituiscono neanche la parafrasi.



2 commenti:

  1. E Jung avrebbe precisato "sincronia dellae paure" Io Povera tpianeta terra che ha bisogno ancora d'eroi più ancora che di uomini. E inoltre Scrivi da enigmistica ma sempre affascinante. Complimenti e buon giorno a te ovunque ovunque. Qui siamo di nebbia anche se prima o poi spunterà il sole. Mirka

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  2. Grazie Mirka. Un saluto affettuoso. Mimmo

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